Il leone di Peugeot è uno dei simboli più conosciuti nel mondo. Identifica la casa francese da quasi due secoli, da quando ancora non produceva automobili. Certo, negli anni è stato modificato, o meglio, si è evoluto per restare al passo con i tempi e gli stili grafici in voga, senza però mai perdere il suo legame con la tradizione. E, secondo indiscrezioni, nel giro di un anno cambierà ancora…
Peugeot, la nascita del Leone
Peugeot non iniziò dalle automobili. La fondazione risale al 1810 e all’inizio produceva macina caffè. La domanda cambia e l’azienda si trasforma in siderurgica concentrandosi sulle lame delle seghe. Siamo nel 1847 quando Justin Blazer, un gioielliere e incisore di Montbéillard, viene incaricato per disegnare “il miglior marchio possibile, di buon gusto e che potesse durare nel tempo”.
La scelta cade sul leone e non è una scelta casuale. Oltre a essere il simbolo della Franca Contea, dove viveva e prosperava la famiglia Peugeot, il leone esprimeva i tre principali attributi delle lame prodotte: i denti forti simboleggiavano la resistenza, la flessibilità della spina dorsale l’elasticità e la corsa dell’animale il taglio rapido e preciso. Solo nel 1889, grazie all’audacia di Armand Peugeot, viene prodotto il primo triciclo a motore. Due anni dopo arriva la prima vettura che reca solo la scritta “Automobiles Peugeot” sui radiatori. Per vedere il leone impresso sulle auto Peugeot bisogna aspettare fino al 1905.
Peugeot, è un leone che cambia
Dal 1905 e per tutti i dieci anni successivi il leone con la freccia sotto fa bella mostra sulle auto Peugeot. Nel 1933 la prima sostanziale modifica del logo, semplificato e più dinamico che trova spazio sui cofani delle vetture. Il leone araldico arriva nel 1948 sulla 203, tra gli anni Sessanta e Settanta la testa viene prima inserita in un triangolo e poi in un quadrato. Poi arrivarono gli anni delle grandi trasformazioni societarie. Fusioni e cambi di proprietà influirono anche sul logo. Ad esempio nel 1998 vennero aggiunte le zampe per simboleggiare forza ed equilibrio, mentre gli occhi azzurri la lungimiranza. La versione attuale risale al 2010, esordì sulla Peugeot RCZ e il designer francese Christophe Badani creò un font ad hoc per renderlo ancora più iconico e personalizzato.
Peugeot, in arrivo una novità?
La fonte non è ufficiale, ma si tratta semplicemente di indiscrezioni provenienti dagli ambienti automobilistici vicini a Peugeot: è assai probabile che con il 2021 sia in arrivo un nuovo disegno del leone di Peugeot. Su internet circolano anche le prime bozze. Secondo alcuni ricalcherà quasi al 100% quello presente sulla E-Legend, il concept presentato nel 2018 al Salone di Parigi: avrà criniera folta e stilizzata e uno sguardo orgoglioso rivolto verso sinistra. È un’ipotesi verosimile, ma per esserne certi bisognerà avere pazienza e aspettare il lancio della Nuova Peugeot 308 atteso, appunto, per il prossimo anno.
Peugeot, la fierezza del leone
E proprio a Parigi nel 2018 nello stand di Peugeot rimase esposto per tutta la durata della manifestazione un leone monumentale progettato dai designer del PEUGEOT Design Lab. L’opera era lunga 12,5 metri e alta 4,8 ed esprimeva la fierezza di un simbolo che in quei giorni compiva 160 anni. «Gli stilisti hanno conferito un design identitario e senza tempo a questo Leone monumentale, con superfici fluide e scolpite. Le sue dimensioni spettacolari accentuano il carattere solido, possente e immutabile del Leone. La sua postura, in piedi, che avanza con determinazione ma senza aggressività, è una garanzia di serenità e fiducia nel futuro» dichiarò Gilles Vidal, direttore dello stile di Peugeot.
