Dopo la XC40 Volvo Cars allarga la sua gamma di auto elettriche al 100% presentando C40 Recharge, il primo modello Volvo in assoluto progettato come puramente elettrico. Il secondo step della rivoluzionaria svolta green della casa svedese che si è posta l’ennesimo, ambizioso obiettivo: entro il 2030 ogni auto venduta sarà elettrica.
Volvo C40 Recharge lancia la sfida 2030
Partiamo da qui perché Volvo non è nuova ad annunci di questo genere. E questo è destinato a fare scalpore perché significa che tra meno di dieci anni Volvo avrà eliminato dalla sua produzione i motori termici, ibride comprese. La base di partenza è già buona perché nel 2020 in Europa un’automobile su tre venduta era dotata di cavo di ricarica, un dato che porta Volvo al primo posto nella classifica dei marchi Premium. E nel 2021, per bocca di Björn Annwall, leader dei mercati EMA di Volvo Cars, l’obiettivo è oltrepassare quota 40%. Per farlo si sta triplicando la capacità produttiva dello stabilimento di Ghent, l’unico modo per provare a tenere il passo della domanda proveniente dai mercati e dalle concessionarie.
Volvo C40 Recharge, il SUV dalle linee soft
Come sarà Volvo C40 Recharge? A livello simbolico per Volvo significa molto questo modello perché indica la direzione che sta seguendo la casa automobilistica svedese. Si tratta di un SUV dai contenuti più soft, dal profilo più basso ed elegante con gruppi ottici anteriori e posteriori inediti caratterizzati dalla futuristica tecnologia a pixel. La seduta resta alta, i colori e le rifiniture esclusive e, prima volta su una Volvo, gli interni sono completamente leather-free. Non sono state utilizzate pelli animali per rivestire l’abitacolo. Il sistema di propulsione consta di due motori elettrici, uno sull’asse anteriore e uno sul posteriore, alimentati da una batteria da 78 kWh ricaricabile all’80% in 40 minuti. L’autonomia sarà di circa 420 km.
Il progetto di Volvo a favore dell’elettrico
Per raggiungere l’obiettivo del 100% di auto elettriche vendute entro il 2030 non serve solo la “buona volontà” di Volvo e la sua capacità di convincere i clienti ad acquistare autovetture a energia pulita. Serve anche un sistema di infrastrutture per la ricarica rapida all’altezza della situazione. E anche in questo caso Volvo vuole fare la sua parte e annuncia il progetto Volvo Recharge Highways per l’installazione di stazioni fast charge da 175 kW sul territorio nazionale. Ne sono già previste oltre 30 presso alcune concessionarie Volvo e in prossimità di 15 uscite della principali autostrade italiane. Volvo si dimostra generosa. I punti di ricarica saranno aperti agli utenti di veicoli elettrificati o elettrici di tutti i brand e in grado di ricaricare due vetture simultaneamente.
Volvo installa colonnine a Milano
Tempi rapidi non solo di ricarica (80% in mezz’ora) ma anche di esecuzione degli interventi del progetto. La posa delle prime 25 stazioni è prevista entro settembre e si partirà da Milano, vicino il Volvo Studio Milano, nel quartiere di Porta Nuova. Sarà posata qui la prima colonnina delle cinquanta a marchio Volvo nei parcheggi e nei garage residenziali. “Il progetto Volvo Recharge Highways e l’installazione della prima stazione di fast charge nel cuore della Milano più avanzata sono iniziative senza precedenti. Mai un costruttore di auto si era impegnato anche attraverso investimenti concreti nella realizzazione di una rete di stazioni per la ricarica veloce per tutti gli automobilisti” ha detto Michele Crisci, Presidente di Volvo Car Italia.
